750 grammes
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Blog  di antonio,felice caiazzo

Gastromomia: A spasso nel tempo;un viaggio al limite del verosimile, nelle tradizioni,curiositá,scenze fornelli,con l´aiuto di tanti amici.per svelare piccole curiositá attinenti al mondo della cucina

Leggendo le relazioni del Professore Franco Berrini

 Intervista col dottor berrini:-Da che mondo è mondo, l'uomo si è sempre scontrato con il problema della fame, ma solo da qualche decennio a questa parte  si sono invertiti i ruoli il vero problema non  é legato al poco ma paradossalmente, al tanto (cibo). Ascoltando qualche anno fa una conferenza del Prof.Franco Berrini Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva Istituto Nazionale per lo Studio e la Cura dei Tumori.Ho appreso con un pó di stupore, che la vera sconfitta della medicina in questi anni é legata all´Obesitá, anzi per riportare completamente le parole del nostro eccelso professore: la più grande sconfitta della scienza medica della nutrizione è probabilmente l'obesità.  L'obesità è un problema in sé, ma  giustamente come sentenziava il professore il problema  si allarga a macchia d´olio divenendo sempre piú grave perché ci si ammala di diabete,di vari tipi di tumore,e non ultimo di malattie di cuore. Cari i miei mangioni siamo rovinati,allora cosa fare?-Un sistema ci sarebbe.... mangiare meno.-Detto tra noi  la scienza dell´alimentazione, dice a noi ciccioni,che: per ogni sette calorie che eventualmente riusciremmo a non immettere  nel nostro organismo,perderemmo un misero grammo di ciccia,che assumendolo a tante altre sette calorie ,un giorno o l´altro ci consendirebbe di rientrare nei normo pesi.Qualcuno direbbe, ma.....la vita é un sogno? ....o i sogni....  aiutano a vivere!-Il grande Merola risponderebbe cosí :(É bell ´o´magniá!)-Detto tra noi, il prof.ci sveló cose che io non avrei nemmeno lontanamente immaginato, dico cosí perché io appartengo alla scuola di pensiero ("A Good Fork") (La buona forchetta). ( le parole che vi riporto adesso; sono le parole del nostro professore) quindi  fate ACHTUNG!- Perché per noi ciccioni é difficile perdere peso?-E quí casca l´asino....il nostro organismo questo corpo bellissimo che il signore ci ha voluto donare, bellisimo insomma senza esagerazione,e che noi abbiamo trattato come sappiamo:- benissimo,fumando mangiando,bevendo,cosa fa:....dato che la nostra fisiologia non é attrezzata e, quindi non puó difenderci dall´obesitá.Ma-  Restate con noi!!!- Ve lo diremo tra poco  dopo la pubblicitá: taratá tararattatá......ITALIA - UNOOOOOOOO!-Mangiate sano con il Mulino Bianco....Dove c´é Barilla ...c´é Casa.... Nuovo Cornetto con vortice di Cioccolato.(MOTTA & PERUGINA) Kinderbueno!!!-Stamattina una mela poi di corsa... al lavoro...e ....adesso non ci vedo piú dalla fame.TO PIGLIATI UNA FIESTA:-Comm?- NA´MELA...A´MATIN´..e na´...Fiesta a Miezjuorn´! AZZ! Scusate:ma non é possibile:- se io dico al mio Pancreas na´cosa del genere lui parla con lo Stomaco e,....succede la rivoluzione,...ma pure ´o Fegato, si offende e   numme´ parla  piú.... almeno per un mese,-giustamente  prof.Voi sapete che vi rispetto  ma mettetevi nei miei panni;- io mi presento alla pausa pranzo,con un kinder bueno!-E  lo stomaco  che fa.... non si offende e,...parla col  Fegato e gli dice:- ma chist´a cchi vo´pigliá pe´fesso!(Questo a chi vuol prendere in giro.)Professó ma questi signori del nord durante la pausa pranzo....  ma.... cosa penzano--....noi napoletani pensiamo:-.... stasera ne´che  ´ nce´mangiamm?- Per farvi capire.Comunque zitti poi ne riparliamo....stanno per ridarci la linea la pubblicitá é finita.

Cari amici.. benvenuti in studio riprendiamo da dove eravamo rimasti.Avevamo detto che la nostra fisiologia non é attrezzata per combattere l´obesitá..con noi in studio il Prof.F.BERRINI: caro professsore come si comporta in questi casi il nostro organismo.-Quando perdiamo peso,l'organismo mette subito in atto degli automatismi protettivi che vanno a favore del dispendio energetico; in parole povere  riducendo l'attività fisica, producendo meno calore, migliorando l'efficienza metabolica. È come se l'organismo si preparasse al peggio,professó. -Certo si prepara al rischio di carestia. Infatti, chi si mette seriamente a dieta, in genere riesce a perdere anche molti chili in pochi giorni ma poi, pur continuando a mangiare la stessa dieta ipocalorica, non dimagrisce

più, e per mantenere il peso raggiunto deve mangiare meno di chi quel peso l'ha sempre avuto; almeno fino a quando l'organismo non si sarà assestato ad un altro livello di equilibrio, professó se ho capito bene, il nostro stesso organismo tende ad arrestare la corsa impedendoci di perdere troppo peso. Ma...detto tra noi sottovoce..perché questa é l´intervista che piace fare a noi.... quando un giorno vista l´ora é appena finito e... un´altro giorno e appena cominciato...su si faccia una domanda e si dia....una risposta...

Cosa fa ingrassare?- Risposta!-

Nella dieta sono soprattutto i grassi che fanno ingrassare. A parità di peso, i grassi forniscono più energia delle proteine e dei carboidrati - 9 contro 4 calorie per grammo - e chi mangia cibi grassi tende a mangiare di più di chi mangia cibi magri. Anche chi mangia molti zuccheri e farine raffinate tende ad ingrassare specie se associati ai grassi. Gli zuccheri infatti fanno aumentare i livelli ematici di insulina, che se da un lato fa sì che gli zuccheri vengano bruciati, dall'altro favorisce l'immagazzinamento dei grassi in eccesso nel tessuto adiposo.

La soluzione è mangiare meno grassi animali, meno zuccheri, più verdure, più semi e cibi integrali. I cibi integrali aiutano chi vuole dimagrire, perché da un lato le fibre che contengono, rigonfiandosi nello stomaco e nell'intestino, danno un maggior senso di sazietà, e dall'altro favoriscono un assorbimento lento e graduale degli zuccheri, prevenendo cadute dei livelli di glucosio nel sangue (la glicemia) che farebbero aumentare il senso di fame.Un circolo vizioso molto comune.

Chi invece mangia zuccheri e farine raffinate (ad esempio fa colazione con caffelatte zuccherato, biscotti e marmellata) va incontro ad un rapido aumento della glicemia che determina un'immediata iperproduzione pancreatica di insulina che a sua volta fa abbassare la glicemia, determinando un senso di fame che porta ad introdurre nuovamente zuccheri (il cappuccino con il cornetto a metà mattina) che però fanno immediatamente rialzare la glicemia e quindi l'insulina, determinando una nuova fase di ipoglicemia (per cui si arriva a pranzo con il buco nello stomaco)A´FAMOSA FIESTA FERRERO; e cosi via in un circolo vizioso che alla lunga può portare all'obesità.Professó.....a nome di tutti i sovrappesi cosa possiamo fare per diventare tutti dei piccoli Georg Clooney!(COME CI POSSIAMO CLONARE IN ALTRI ORGANISMI PIÚ ACCETTABILI:)E allora che si fa?

Per interrompere questo circolo vizioso e assestare l'equilibrio dell'organismo su un peso più basso, non basta mettersi a dieta ipocalorica per qualche settimana, occorre mettersi a mangiare bene e non smettere più. Non c'è bisogno di far la fame né di rinunciare ai piaceri della tavola, ma occorre rieducare il gusto (riscoprire i gusti semplici) e le abitudini corrotte dalla pubblicità, senza fretta, ma con determinazione.Quindi maestro; mi scusi se mi rivolgo a lei non come luminare quale lei é; ma come maestro tra virgolette in quanto grazie a lei  io cerco di mettere a punto un modo di cucinare che possa accontentare il gusto ma anche la salute.Cosa mi consiglia.  Sarebbe utile cominciare riscoprendo le ricette della dieta mediterranea povera, avvicinandosi alle ricette macrobiotiche, variando molto però i menu. Se a colazione piace il latte, un giorno si potrà mangiare latte di mucca, ma gli altri giorni latte di soia (per abituarsi al gusto è consigliabile mescolarlo con un succo di frutta, o di carota, o con il muesli o con i fiocchi di cereali), latte di mandorle, latte di riso o di avena, con pane integrale, marmellate senza zucchero, frutta fresca e secca. A pranzo si può iniziare con una zuppa, o d'estate con un'insalata, che può essere ogni giorno diversa, e far seguire una pasta o un riso integrale con le verdure (la pasta e il riso ci forniranno gli zuccheri da bruciare per tutto il resto del giorno). A cena sarà bene invece fornire un po' più di proteine, ad esempio un piatto di cereali e legumi integrali, oppure raffinati sotto forma di seitan e tofu, oppure pesce, più raramente uova, o carne (meglio bianca), o formaggio fresco; il tutto accompagnato da verdure (poco) cotte o zuppa di verdure. Meglio non mangiare la frutta a fine pasto (che può fermentare e rallentare la digestione), ma possiamo mangiarne fra i pasti o prima dei pasti.

Questi principi alimentari aiuteranno a prevenire e a curare innumerevoli disturbi intestinali e squilibri metabolici e ormonali che caratterizzano l'uomo contemporaneo. E molto probabilmente aiuteranno a prevenire molti tumori.

Ecco a voi 5 ricette di macrobiotica per iniziare ad addentrarvi in questo mondo pieno pieno di salute!

 

CREMA DI ZUCCA

Fate dorate una cipolla affettata in poco olio extra vergine di oliva e poi aggiungete della zucca tagliata a pezzetti. Cuocete in pochissima acqua e poi passate tutto con un passaverdura. Rimettete la zucca sul fuoco a fiamma bassa e unite della farina tostata precedentemente in poco olio e mescolate sino a quando non si ottiene una consistenza cremosa. Insaporire con syoyu e prezzemolo tritato.

 

GOMASIO

Rosolare leggermente i semi di sesamo, aggiungere poi da 10 a 20% di sale marino integrale e schiacciare il tutto possibilmente in un mortaio con un costante movimento circolare. Utilizzarlo quotidianamente come condimento per il riso, unito alle verdure, all’insalata, etc. Conservare in un recipiente ermetico e non conservare oltre gli otto giorni.

 

CHAPATI

Fate un impasto abbastanza consistente con farina integrale, acqua e sale marino integrale. Stendete l’impasto su una spianatoia e ritagliate dei dischetti sottili di un diametro da 10 a 15 cm. che cuocerete nel forno. Servite al posto del pane oppure condite a piacimento con verdure o del tahin.

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