Scritto da antonio,felice caiazzo e da
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IL MIO CRUCCIO.
E un giorno quando me né
andró da quí !vorrei averti
raccontato tutto.
e vorrei.... che tu conoscessi
tutto di me.
comunque vorrei che fosse un
giorno di primavera.
cosí salendo lo scalone,potrei
vedere tante rose affacciate,e
sentire cosí un profumo di
celo in fiore.
e seduto lí sull´ultimo gradino
vorrei,
rivedere quel bel bimbetto dai
capelli d´oro,e la pupilla color
del mare,a cui rivolgo il mio
ultimo saluto.
magari fosse *maggio* con tanto
sole nemmeno un raggio,
potrebbe
scaldarmi il cuore. ma tu non devi
piangere.
perché semmai mi sará concesso
di giocare nel suo giardino,io mi
sceglieró un angelo piccino piccino,
che abbia la tua chioma,e la pupilla
color del mare.e in ogni visino d´angelo
vedró il tuo viso bello e pallido con la
pupilla color del mare,dove io con il pensier
mi perdo.
si se un dí, mi sará concesso di giocare nel
suo giardino racconteró tutto di te al mio
compagno di giochi, gli parleró della tua chioma d´oro,
e del tuo modo di sorridere,
e non mi rassegneró mai di averti perso figlio mio !